“Guarda qui, guarda là, che confusione…” e non c’è bisogno di scomodare un Vasco Rossi settantenne per raccontare un po’ di quello che sta accadendo in questi ultimi tempi nella ristorazione ligure e genovese. A fare notizia, di sicuro, il grande movimento intorno ai ristoranti stellati. Andiamo con ordine.

Intanto a fine gennaio si è interrotto il rapporto di Graziano Caccioppoli con il Ristorante San Giorgio, neo stellato. Stessa cosa dicasi per il Nove di Alassio, stellato nel 2020 con tanto di bis per questa edizione. Giorgio Servetto non è più alla guida della cucina. Al suo posto è arrivato lo chef milanese Giorgio Pignagnoli. Servetto ha scelto di far parte del progetto del Gruppo Peq Agri, l’azienda agricola fondata nel 2019 da Marco Luzzati dopo l’uscita da Latte Tigullio Rapallo.

Va avanti con successo il lavoro di Daniele Rebosio, subentrato a Davide Cannavino alla guida della cucina di Hostaria Ducale. Patron Enrico Vinelli se lo coccola e i risultati si vedono. Ormai Hostaria è entrata nel firmamento della cucina genovese ed è stabilmente arroccata sul podio dei gradimenti dimostrati dai recensori di Tripadvisor. Chi è sparito un po’ dai radar convenzionali della ristorazione è Davide Cannavino. Lo chef sta lavorando parecchio intorno al progetto di respiro internazionale che lo ha visto cucinare per la noblesse francese all’ombra della Tour Eiffel. Cene riservatissime alle quali hanno partecipato, all’insegna del buongusto e dell’arte, alcune delle famiglie più prestigiose d’Oltralpe. Ma, nei giorni scorsi, nel corso di un’intervista concessa a Zena a Toua per presentare il suo “quattro mani” con lo stellato genovese Ivano Ricchebono, ha fatto sapere che, a breve,  potrebbero esserci delle piacevoli novità circa un suo ritorno in struttura.

Chi non sta mai fermo, invece, è  Ivano Ricchebono. Nei giorni scorsi era  diretta della trasmissione #benvenutoindiretta e si è lasciato andare raccontando che sta lavorando ad un nuovo, ennesimo , progetto . Lo chef di Sestri Ponente non si è sbilanciato molto, ma ha fatto intendere, anche all’assessore al commercio del comune di Genova Paola Bordilli in onda con lui, che sarà un’altra di quelle cose “alla Ricchebono”, destinate a fare notizia.