Importanti novità arrivano dal ristorante San Giorgio fresco di stella Michelin ma anche da un precoce abbandono da parte dello chef Graziano Caccioppoli. Ma la famiglia Scala, proprietaria del locale che ha occupato gli spazi del mitico Gran Gotto, non ha perso tempo annunciando novità nel segno della continuità. Samuele Di Murro , dopo tre anni come sous chef, viene promosso alla guida della cucina. Si concretizza la scelta del patron Danilo Scala di premiare la creatività, la competenza e l’impegno del giovane talentuoso.
Quella tra Samuele Di Murro e il Ristorante San Giorgio è la storia di un legame creatosi quattro anni fa quando il giovane chef, dopo aver interrotto agli studi universitari per seguire la sua passione, ha svolto uno stage di sei mesi presso il locale della famiglia Scala. Il Patron Danilo, colpito dal suo estro e della sua bravura, gli ha proposto di rimanere nel team della cucina del ristorante. In questi tre anni è riuscito a conquistare la stima e la fiducia della brigata e, soprattutto, dei clienti. Parte così una nuova avventura che muove da un’ innovativa proposta in carta. Gnocchi al pesto, calamaro alla piastra con salsa allo zafferano e mandorle, carrè di agnello, ravioli alle fave con il salame e il sardo fresco, filetto di branzino alla ligure, piccione arrosto in zimino… Sono queste alcune delle novità che si potranno assaporare al San Giorgio. Buon lavoro a chef Samuele Di Murro.
Condividi:
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.