Polpi stufati: piatto povero che diventa raffinato

Per realizzare i vostri polpi stufati, cercate di procurarvi polpi di piccola taglia. Nel caso vi troviate di fronte un polpo di maggiori dimensioni, abbiate l’ accortezza di tagliarne i tentacoli in modo regolare. Per ammollare la carne del polpo, occorre batterla . Se proprio non ne avete la possibilità, può essere un espediente quello di congelarla e scongelarla. Si tratta di un piatto che parte come tradizionale cibo dei pescatori, ma oggi è diventato un piatto piuttosto raffinato. Del resto il polpo si offre a numerose soluzioni  in cucina.

Ingredienti (per quattro persone)

• Un chilo di polpi di piccola  dimensione

• Una cipolla

• Uno spicchio d’aglio

• Prezzemolo e rosmarino

• Pochi funghi secchi

• Due cucchiai di salsa di pomodoro

• Olio extravergine d’oliva

• Sale

Pulite i polpi , lavateli e scottateli in acqua calda precedentemente salata. Mettete a bagno i funghi secchi facendoli rinvenire nell’acqua calda. Strizzateli e tritateli . Fate soffriggere  in olio caldo la cipolla e l’aglio che avrete tritati. Disponete, a questo punto , i polpi e fateli insaporire aggiungendo pomodori e funghi tritati. Salate opportunamente e fate cuocere per una mezz’ora, bagnando con acqua. Tritate il prezzemolo e rosmarino, aggiungete ai polpi e continuate così la cottura per circa 30 minuti. Secondo necessità completate i vostri polpi stufati allungando con dell’acqua.