Luca Collami senza frontiere dallo Zanzibar con gusto. Ambasciatore del pesto a quelle latitudini…Scherzi a parte, lo chef stellato in questi giorni sta mettendo a disposizione dei giovami chef locali la sua maestria e parecchio del suo sapere in cucina.

Pesto? Perché no…Ma anche una raffica di piatti cavati dal proprio repertorio che hanno letteralmente impazzire quanti lo seguono e  che non hanno che occhi ed orecchie per lui.


Non è certo la prima volta che Luca Collami si misura con la cucina e le aspettative raffinate ed alte. Caratteristiche tipiche di  di una clientela esigente come quella che gravita intorno a strutture di alto livello come quella che lo ospita in questo periodo.

Certamente, per l’ex Baldin, questo ennesimo viaggio assume contorni importanti visto che ha da poco concluso la sua avventura  a Santa Chiara. In questo periodo, chi ha avuto modo di parlare con lui, lo ha trovato come un fiume in piena.

Tanti progetti, di alto livello, per tornare ancora una volta a stupire, e a far gioire, con la sua cucina di altissimo livello.

Prima del viaggio a Zanzibar, Luca Collami aveva incrociato pentole e fornelli con Cristiano Murena del Murena Suite di via Venti Settembre.  Un paio di serate all’insegna della raffinatezza e del buon gusto che hanno davvero lasciato il segno.

Un’iniziativa intrapresa con JRE ITALIA, l’associazione internazionale di giovani ristoratori. L’organizzazione mette insieme coloro che desiderano condividere il loro talento e passione per il cibo con persone con interessi affini.

In totale ci sono più di 350 ristoranti e 160 hotel, distribuiti in 16 paesi.  In Italia sono 88 gli chef e i ristoranti associati JRE.




Adesso non resta che attendere il ritorno di Luca Collami e poi stare sintonizzati.  Si preparano sorprese ad alta soddisfazione palatale.

Una gallery di sapori firmata Luca Collami




Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.