Beh, che quelli del Patanegra ci sappiano fare ce ne eravamo già accorti. Sicuramente ne hanno dato prova anche in un passato anche recente.
Tuttavia, dovranno pure ammetterlo i “magnifici cinque ” soci che hanno dato vita a questa avventura che si snoda tra Molassana, Albisola e ora Boccadasse: tanto successo, forse, non se l’aspettavano neppure.
E invece il grande vernissage per la partenza del nuovo locale fronte mare, ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni. In fondo i primi ad essere piacevolmente stupiti sono stati loro: Marzia Gaggero, Serena Rapetto, Gianni Calautti, Guanluca Ercole e Marcello Mazzocchi.
Come sempre molto ricercata l’offerta che lo chef Christian Freddani ha saputo gestire alla grande. Indubbiamente un afflusso di pubblico così poderoso e “appassionato” poteva anche dare adito a qualche manchevolezza: che non c’è stata.
C’era il Patanegra, affettato , generosamente da Gianluca Ercole. Di certo è stata molto apprezzata l’offerta di vini e di Sangria in generosa distribuzione.
Grande soddisfazione ha anche suscitato anche quella che sarà la nuova proposta del Patanegra che non può, e non vuole, certo sottrarsi alla vicinanza con il mare.
E così una bella selezione di ostriche ha davvero riscosso ammirazione incondizionata.
Non poteva certo mancare la carne, di primissima scelta. Come al solito, tartare in varie declinazioni e un taglio perfettamente dosato nella cottura, davvero “rare”, sono stati i must della serata.
Diciamola tutta: erano davvero pochi, tra i tanti intervenuti, che avevano voglia ,poi, di andarsene da questa serata dove il Patanegra è approdato in riva al mare.
