Na Peppiâ de cuculli Per i piemontesi la “Peppia” è una donna brontolona, pettegola e piuttosto brutta.
Striscia la Notizia ne ha fatto la controfigura della più celebre delle maialine animate, recentemente al centro suo malgrado di polemici dibattiti politici, al secolo Peppa Pig.
Per noi genovesi la Peppiâ è più semplicemente i
l pratico cartoccio usato per lo street food nostrano.
Il suo nome secondo il vocabolario Curti – Puppo pare derivare dal latino “papirus”.
Che si tratti di na peppiâ de cuculli, oppure de frisceu o anche di frittura di pesce, buon appetito.
Condividi:
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.