Scorzonera in fricassea: un piatto dimenticato

La scorzonera, deriva il suo nome dalla lingua iberica. In spagnolo, “escorso”., significa vipera. Infatti, una sua specie veniva  usata contro il morso del pericoloso  rettile . Si contano ben 20 specie di questa pianta e solo quattro trovano residenza sul territorio italiano. Tra le altre cose occorre ricordare che si tratta di una pianta dalle alte proprietà terapeutiche.

Pensate: ha un altissimo contenuto di insulina ed è quindi consigliabile alle persone con problemi di diabete. Ma ora veniamo alla nostra scorzonera in fricassea, una delle ricette  possibili e gradevoli.

Ingredienti

• Tre mazzi di scorzonera

• Una cipolla

• Un ciuffo di prezzemolo

• Tre uova

• Due cucchiai  d’olio extravergine d’oliva

• Poca farina

• Succo di un limone

• Sale

Pulite, lavate e poi raschiate con un pelapatate la scorzonera. Lessatela, lasciandola al dente, e tagliatela a pezzetti. Tritate la cipolla e prezzemolo e soffriggete in olio. Aggiungete la scorzonera, salate e spruzzate di farina. Rimestate e cuocete per 10 minuti. Abbiate l’accortezza di bagnare ogni tanto con acqua. Sbattete i tuorli dell’uovo con il succo di limone e versate sulla verdura. Mescolate, fuori dalla fiamma, fino ad avvenuto ispessimento. Servite la vostra scorzonera in fricassea.